Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Come per ogni pubblicazione, anche per il quinto volume di LIBERTARIA ci sarà una prevendita a prezzo scontato SOLO PER LE PRIME 100 COPIE, ma questa volta le offerte saranno due: per chi si è perso i primi quattro volumi di LIBERTARIA, abbiamo preparato delle offerte bundle davvero spettacolari!
Oppure, puoi direttamente approfittare dell’offerta con tutti i volumi!
Ogni confezione avrà diversi gadget con sé: spille, segnalibri, eccetera!
Facciamo questo questo principalmente sia per supportare le prime spese vive della produzione del volume, ma anche per dare la possibilità a chi di voi non ha avuto l’opportunità di accaparrarsi i primi Volumi di Libertaria! Riceverete il libro approssimativamente entro due settimane (il tempo di ultimarlo). In cambio, vi proponiamo uno scontone sul prezzo di copertina tante sorprese!
Partecipare alla prevendita non è solo un modo per avere uno sconto, ma ci aiuta anche a supportare il nostro progetto editoriale e di divulgazione di temi che altrimenti rimarrebbero orfani!
Il cuore pulsante del capitalismo non batte solo nelle catene di montaggio delle fabbriche o sulle scrivanie degli uffici, ma anche nelle nostre case. Il lavoro domestico e di cura sono il motore di un sistema che ha costruito il proprio dominio sul lavoro invisibile delle donne, appropriandosi del loro tempo, dei loro corpi e delle loro emozioni. Senza salario, senza riconoscimento, senza diritti. Se non quelli “amorevolmente” concessi.
Dopo Oltre la periferia della pelle, Federici torna in Italia, con un’opera fondamentale, finalmente in edizione completa: La rivoluzione al punto zero. In questo libro, sono stati condensati decenni di lotte e analisi su temi che vanno dallo sfruttamento del lavoro riproduttivo, alle conseguenze per le donne del colonialismo, diventando nelle sue varie edizioni un pezzo fondamentale della storia del femminismo e del pensiero radicale contemporanei.
La Rivoluzione al Punto Zero è un’arma teorica per chi vuole comprendere, ma soprattutto trasformare, il presente in cui ci troviamo a lottare.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Luigi Mangione non è solo un nome: è una fiamma che arde contro la corruzione, un atto di ribellione contro il marcio del sistema. Questo poster immortala il momento in cui ha riscritto le regole del gioco, colpendo al cuore l’avidità di un mondo ingiusto.
‘Deny, Defense, Depose’ non sono solo parole: sono un manifesto, un urlo, una chiamata alle armi per chi non vuole restare in silenzio.
Negare (Deny) le bugie di un sistema corrotto.
Difendere (Defense) chi è oppresso.
Deporre (Depose) i potenti e gli avidi.
Ispirato alle azioni di Luigi Mangione, disegnato da Blue Magic (il nostro art director), questo poster è un grido di ribellione per chi non accetta compromessi con l’ingiustizia
Le azioni di Luigi Mangione sono il simbolo di un mondo che lotta per un cambiamento reale. Questo poster in edizione limitata è più di un semplice oggetto decorativo: è una dichiarazione di intenti.
È per chi crede che il potere vada smantellato, non accettato. Per chi sa che ogni piccolo gesto è una scintilla di rivoluzione.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Luigi Mangione non è solo un nome: è una fiamma che arde contro la corruzione, un atto di ribellione contro il marcio del sistema. Questo poster immortala il momento in cui ha riscritto le regole del gioco, colpendo al cuore l’avidità di un mondo ingiusto.
‘Deny, Defense, Depose’ non sono solo parole: sono un manifesto, un urlo, una chiamata alle armi per chi non vuole restare in silenzio.
Negare (Deny) le bugie di un sistema corrotto.
Difendere (Defense) chi è oppresso.
Deporre (Depose) i potenti e gli avidi.
Ispirato alle azioni di Luigi Mangione, disegnato da Blue Magic (il nostro art director), questo poster è un grido di ribellione per chi non accetta compromessi con l’ingiustizia
Le azioni di Luigi Mangione sono il simbolo di un mondo che lotta per un cambiamento reale. Questo poster in edizione limitata è più di un semplice oggetto decorativo: è una dichiarazione di intenti.
È per chi crede che il potere vada smantellato, non accettato. Per chi sa che ogni piccolo gesto è una scintilla di rivoluzione.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Libertà di pensiero, potenza nello stile. Questa t-shirt non è solo un capo d’abbigliamento, è una dichiarazione di intenti. Ispirata al lavoro di Ted Kaczynski, al secolo Unabomber, questa maglia unisex è pensata per chi non ha paura di mettere in discussione il sistema e di esprimere il proprio dissenso in modo audace e diretto!
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Per alcuni un criminale, un pazzo, un malato che è necessario nascondere alla vista. Per altri un filosofo, un martire, un profeta con cui è impossibile non fare i conti. Ma anche: una figura pop, un meme, il perfetto soggetto per una sceneggiatura hollywoodiana.
Inquadrare Theodore John Kaczynski, l’anarchico che più di ogni altro è vissuto tra mito e realtà, all’interno di schemi prestabiliti è un compito quasi impossibile, avendo impersonificato molti dei ruoli che gli è stato attribuito: quello di fanatico, quello di guru, fino addirittura a essere l’ispirazione per più di una generazione di ribelli, sedotta dal suo messaggio.
In questa edizione de La società industriale e il suo futuro, corredata di un vasto apparato critico e diversi testi inediti dell’autore, abbiamo cercato di far immergere lettrici e lettori non solo nell’ultimo grande manifesto della storia dell’anarchia, ma anche nella mente di un uomo che ha rappresentato paure e contraddizioni di una società senza scrupoli: quella tecnologica-industriale.
Pene, fallo, membro? No, grazie. Qui si parla di CAZZO, NERCHIA, MINCHIA, con schiena eretta contro il perbenismo e spada tratta a sfidare ogni tabù. Linguaggio esplicito e tono divertito sono gli strumenti con cui Francesco Boer intraprende lo studio della dimensione sacrale del cazzo nella storia della civiltà umana.
Archetipi, simbologia, miti, rituali: Fallosofia è un’indagine storica e antropologica alla scoperta della natura duplice e chiaroscurale del cazzo, tra forza vitale e sopraffazione violenta. Dal cazzo rupestre del “Peneolitico” al graffito di un cazzetto in metro, dall’erotismo luminoso di Priapo all’ombra incombente del grattacielo e la minaccia missilistica: Fallosofia è un dick world tour attraverso i secoli, dal lingam induista, al kami giapponese della nerchia, dalla circoncisione ebraica alla subincisione aborigena.
Boer ama i giochi di parole del cazzo, ma non scrive cazzate: sei prontǝ a riscoprire la portata divina del mistero che penzola fra le gambe?
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Nel mondo di oggi, vi è l’abitudine di pensare a carte, a pendolini e zodiaco come a specchi per allodole: strumenti usati da cialtroni al solo scopo di irretire povere vittime che, elargendo denaro, pensano di ricevere responsi miracolosi su vita, salute e amore. I casi di cronaca ci portano a credere che a lavorare coi tarocchi sia solo questa categoria (i “cialtroni”, appunto), ignorando coloro che scrivono, fanno ricerca e praticano con serietà questi antichi strumenti di divinazione.
Con i loro Arcani filosofici, Francesco D’Isa e Alessia Dulbecco mettono in piedi un progetto filosofico, artistico e operativo che cerca di reinterpretare il senso intimo e ancestrale dei tarocchi, offrendone un uso che non intende predire il futuro, ma vuole creare uno strumento per riflettere su di sé.
Separatamente a questo volume, che rappresenta una guida indispensabile per approfondire l’uso dei tarocchi intuitivi, è presente un mazzo di venticinque Arcani, reinterpretati per essere uno strumento di indagine e approfondimento utile a unire una maggiore conoscenza di sé al miglioramento del proprio stato esistenziale.
Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il sistema agricolo e alimentare di pregio, che è all’origine di quel modello urbano italiano che ha riscosso così grande successo nel mondo. Eppure, sono proprio l’architettura e l’urbanistica degli ultimi ottant’anni ad essere la prima causa di emissioni di CO2, le quali sono tra le origini dell’aumento della frequenza e della violenza di fenomeni climatici estremi. Questa analisi mostra chiaramente la centralità dell’architettura in questo processo: il mondo dell’architettura ha la responsabilità di offrire il proprio contributo.
Comunità Resilienti, catalogo del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, vuole essere proprio questo: una riflessione sulla questione del cambiamento climatico, che si stima essere tra le principali cause di emigrazione su scala globale e di malattie nei prossimi trent’anni. Comunità Resilienti si impegna a ricercare quelle che potrebbero essere le strategie e risorse da mettere in atto per affrontare la più grande sfida del nostro tempo.
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il sistema agricolo e alimentare di pregio, che è all’origine di quel modello urbano italiano che ha riscosso così grande successo nel mondo. Eppure, sono proprio l’architettura e l’urbanistica degli ultimi ottant’anni ad essere la prima causa di emissioni di CO2, le quali sono tra le origini dell’aumento della frequenza e della violenza di fenomeni climatici estremi. Questa analisi mostra chiaramente la centralità dell’architettura in questo processo: il mondo dell’architettura ha la responsabilità di offrire il proprio contributo.
Comunità Resilienti, catalogo del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, vuole essere proprio questo: una riflessione sulla questione del cambiamento climatico, che si stima essere tra le principali cause di emigrazione su scala globale e di malattie nei prossimi trent’anni. Comunità Resilienti si impegna a ricercare quelle che potrebbero essere le strategie e risorse da mettere in atto per affrontare la più grande sfida del nostro tempo.
Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il sistema agricolo e alimentare di pregio, che è all’origine di quel modello urbano italiano che ha riscosso così grande successo nel mondo. Eppure, sono proprio l’architettura e l’urbanistica degli ultimi ottant’anni ad essere la prima causa di emissioni di CO2, le quali sono tra le origini dell’aumento della frequenza e della violenza di fenomeni climatici estremi. Questa analisi mostra chiaramente la centralità dell’architettura in questo processo: il mondo dell’architettura ha la responsabilità di offrire il proprio contributo.
Comunità Resilienti – Resilient Communities, catalogo del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, vuole essere proprio questo: una riflessione sulla questione del cambiamento climatico, che si stima essere tra le principali cause di emigrazione su scala globale e di malattie nei prossimi trent’anni. Comunità Resilienti – Resilient Communities si impegna a ricercare quelle che potrebbero essere le strategie e risorse da mettere in atto per affrontare la più grande sfida del nostro tempo.
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali.
Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia. I trecento saggi contenuti in questa collezione di cinque volumi mostrano non solo che la concezione e la pratica anarchica sono attualmente più che mai valide, ma ci offrono anche la possibilità di riflettere sulla crisi e sulla degenerazione di un potere dominante che non ha più ragione di essere.
Scegli
Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
“Secondo nome: Huntington” è un progetto in cui designers, biologi e fablabs hanno riflettuto insieme sull’Huntington, una malattia che, come “un secondo nome”, il destino attribuisce alla persona.Sfogliando il libro si entra in questo mondo spesso ignorato da una società votata alla bellezza e al profitto, che preferisce non confrontarsi con le sue “debolezze”: il design si fa strumento per scardinare preconcetti, per regalare letture inaspettate, per innovare a partire dal “minuto”, che non è mai “minore”.I progetti – che esplorano la dimensione affettiva, simbolica e funzionale dell’abitare – riflettono sulle necessità della malattia, ma anche su gesti, emozioni, delusioni, paure e speranze universali. Perché parliamo di Huntington, ma raccontiamo sempre di noi.
*PS: Inserisci il codice FUCK10OFF nell'apposita sezione del check out e avrai uno sconto pari al 10% sul tuo prossimo ordine del valore minimo di 49,90 €!
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice! Qui puoi comunque controllare la nostra cookie policy!