Spietato, autolesionista, a volte crudele.
Nelle storie di Aimone l’airone il cinismo e l’amarezza si intrecciano con il nostro presente nella scrittura grafica di Claudio Marinaccio.
Una prospettiva divergente che rende reali e duri i dolori e i temi trattati con un segno minimale e graffiante. In questo paradossale contrasto tra astrazione e realtà si sviluppa una grottesca ironia che spezza il cuore a metà come solo l’arte più grande sa fare.
«Io sono affascinato dagli storti, i tragici, i grotteschi, gli antipatici, gli indigesti. Quelli che creano problemi. Perché senza questi creatori non esistiamo proprio. Quindi pubblichiamo Aimone l’airone come atto di gratitudine per chi decide di fare la sua strada, senza chiedere permesso» – Dal testo di presentazione di Valerio Bindi, direttore di collana.
Spietato, autolesionista, a volte crudele.
Nelle storie di Aimone l’airone il cinismo e l’amarezza si intrecciano con il nostro presente nella scrittura grafica di Claudio Marinaccio.
Una prospettiva divergente che rende reali e duri i dolori e i temi trattati con un segno minimale e graffiante. In questo paradossale contrasto tra astrazione e realtà si sviluppa una grottesca ironia che spezza il cuore a metà come solo l’arte più grande sa fare.
«Io sono affascinato dagli storti, i tragici, i grotteschi, gli antipatici, gli indigesti. Quelli che creano problemi. Perché senza questi creatori non esistiamo proprio. Quindi pubblichiamo Aimone l’airone come atto di gratitudine per chi decide di fare la sua strada, senza chiedere permesso» – Dal testo di presentazione di Valerio Bindi, direttore di collana.
Durante il lockdown, un po’ tutt@ noi abbiamo dovuto ridisegnare il nostro rapporto con il nostro corpo, con la nostra sessualità, con la nostra affettività…
Nella sua prima graphic novel, la disegnatrice libano-palestinese Nour Hifaoui – artista nota per le sue collaborazioni con il collettivo arabo-femminista Samandal comics – racconta con il suo solito tono distaccato e ironico la sua quotidianità pandemica, tra l’esplorazione della sua sessualità, i suoi rapporti poliamorosi, e le tragedie che hanno infestato le sue giornate attraverso i media.
The first synthetic comic book co-created with emerging AI, Fastwalkers is a nonlinear meditation on deep learning that celebrates the unexpected poetics of generative computing and explores its potential to form new reader sensibilities.
Born out of Manouach’s ongoing experimentation with the informational abundance and affective economies of comics, Fastwalkers is a wildly vibrant hallucinogenic book in which all text and images have been produced with machine learning.
Since its beginnings in the late 19th century the comics industry has expanded symbiotically alongside the development of printing, distribution, and communication technologies. As a highly digitized medium with active online communities, comics lend themselves to the programmatic processes that define machine learning and today, synthetic processes are reshaping how we produce, consume, archive and understand all media, including comics. The comic was developed through interdisciplinary teamwork within the Nvidia Inception Accelerator program consisting of computer scientists and designers using the latest generative algorithms in AI such as GAN and GPT-3. Its models are trained on Anime and Hentai imagery and as a whole the book is an amalgamation of different community datasets, proprietary algorithms, indexing regimes, beta testing, and generative models.
The result is a semantic landscape of ambient layers whose harmonies and dissonances reveal the aggregate nature of knowledge exchange in the semiocapitalist age and illuminate the inherent computational qualities of comics to play with the latent space lurking in the reader’s cognition.
Marin County, 1978. Clara e Wendy hanno casa tutta per loro. Sono amiche da sempre, e colgono l’occasione per fumare di nascosto e parlare di ragazzi. Lo hanno sempre fatto, dopotutto. Ma quella sera qualcosa non andrà come programmato…
La provincia californiana è famosa per i suoi miti urbani, i suoi riti lisergici, le sue sette religiose. Non a caso i personaggi di questo oscuro e morboso graphic novel post tarantiniano sono inquietanti figure notturne: seguono traiettorie che attraversano cittadine fantasma, in una periferia sempre pronta a convertirsi alla moda spirituale di turno, dal puritanesimo a Q Anon. Tutta l’anima americana affonda le sue radici nell’estremismo religioso: una notte, a Marin County, questa storia sta per ripetersi.
Scritto dai registi David Birke e Nicholas McCarthy, disegnato da Benjamin Marra, Discepoli è un emozionante omaggio a fumetto al cinema horror degli anni Settanta, realizzato da tre maestri del genere.
Cosa sacrificheresti per la tua liberazione?
«A volte aspetti tutta la vita che qualcuno ti dia una chiave… E a volte succede proprio… Ora!».
Quando a Cherry viene diagnosticata una malattia terminale, capisce che è il suo biglietto per la libertà. Lascia il lavoro, si tinge i capelli e parte per un’avventura in Islanda. Una volta lì, entra in contatto con una natura selvaggia, incontra un classico punk e semplicemente vive.
Con Cherry, Inés Estrada, in arte Inechi, compone un fumetto suggestivo e intenso, confermandosi una delle più affascinanti narratrici nel mondo del fumetto underground contemporaneo.
Lo stile è una gabbia, e noi vogliamo distruggerla! Questo sembra l’urlo con cui Tommi Musturi, uno dei più brillanti fumettisti della sua generazione, lancia questo oggetto alieno a cui ha dato il titolo di Cracking!
Cracking raccoglie il lavoro visionario di Tommi Musturi dal 2013 ad oggi. Il libro contiene immagini di arte visiva, illustrazioni per riviste e dischi, schizzi, pixel art e altro ancora. Nel suo insieme è un mix di stili e prospettive diversi, ricco di forme e colori. Il volume include anche un articolo del suo autore dedicato al lavoro ai confini delle diverse arti, e note di copertina a corredo di tutto il materiale presentato. Cracking getta uno sguardo nell’arte che va oltre l’artista stesso.
Lo stile è una gabbia, e noi vogliamo distruggerla! Questo sembra l’urlo con cui Tommi Musturi, uno dei più brillanti fumettisti della sua generazione, lancia questo oggetto alieno a cui ha dato il titolo di Cracking!
Cracking raccoglie il lavoro visionario di Tommi Musturi dal 2013 ad oggi. Il libro contiene immagini di arte visiva, illustrazioni per riviste e dischi, schizzi, pixel art e altro ancora. Nel suo insieme è un mix di stili e prospettive diversi, ricco di forme e colori. Il volume include anche un articolo del suo autore dedicato al lavoro ai confini delle diverse arti, e note di copertina a corredo di tutto il materiale presentato. Cracking getta uno sguardo nell’arte che va oltre l’artista stesso.
Guarda che è un lavoro difficile, duro e faticoso.
Sei pronto a impegnarti e a lavorare sodo?”
Il coccodrillo che voleva essere un drago è una fiaba pensata per insegnare ai piccoli cuccioli di umano (ma anche agli umani un po’ più grandi) che niente è impossibile se ci si impegna abbastanza. Neppure diventare un drago!
*PS: Inserisci il codice FUCK10OFF nell'apposita sezione del check out e avrai uno sconto pari al 10% sul tuo prossimo ordine del valore minimo di 49,90 €!
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