Showing 1–16 of 18 results

  • Nuovi delitti

    0 out of 5
    17,90

    Nel 1989, un libro sconvolse l’Italia, tanto da mobilitare politica e media che ne chiesero la censura: Primi delitti, raccolta di racconti ormai consegnata al mito che ci ha condotto in un viaggio inquietante nel lato più oscuro dell’infanzia.

    I piccoli assassini di Primi delitti sono cresciuti, ed è arrivato, per loro e per noi, il tempo di assaporare il sanguinolento sapore di… Nuovi delitti.

    Con Nuovi Delitti, il maestro dell’horror Paolo di Orazio riporta alla luce i protagonisti che hanno infestato le pagine del primo libro, ormai adulti, ma non per questo meno pronti a sporcarsi le mani di sangue!

    L’orrore intessuto da Di Orazio torna a bussare alla vostra porta, promettendo di superare le aspettative di un’attesa durata ormai troppo. Quelli di Di Orazio sono adulti malati di ossessioni infantili, coinvolti ancora una volta in eventi che metteranno a dura prova la loro, e la vostra, sanità mentale.

    Riuscirete ad andare, ancora una volta, fino in fondo?


    Nuovi delitti uscirà a settembre. Resta conness@ per sapere di più riguardo la sanguinosa DELITTRILOGIA
  • I segni sull’acqua

    0 out of 5
    17,90
    “I segni sull’acqua” racconta un mondo in cui l’alienazione delle relazioni è alla base dei rapporti umani. L’identità personale è sottomessa al ruolo lavorativo, la classe sociale di appartenenza pone confini invalicabili alla conoscenza del mondo. Il passato è stato completamente rimosso dall’immaginario e il futuro non è pensabile.
    In questa realtà, un incidente automobilistico provoca la morte di un’intera squadra di lavoratori a chiamata, impiegati come correttori di bozze nell’industria editoriale. L’unico sopravvissuto, un uomo senza nome, privato della sua identità di lavoratore, tenta di ridefinire il mondo che abita in una sorta di nuova genesi di se stesso e della realtà.
    L’incontro con una donna, Kelime, gli permetterà di trovare un nuovo equilibrio e la forza di ricordare ciò che aveva dimenticato, incluso un futuro nuovamente pensabile e immaginabile.
  • La figlia della lupa

    0 out of 5
    7,9018,90

    Due epoche differenti, ruoli femminili che cambiano, evolvono ma trovano sempre ostacoli e difficoltà nel proprio cammino. Due donne che si incontreranno negli occhi altrui, quegli occhi che entrambe hanno incrociato in momenti differenti della loro vita e che forse non rivedranno mai più. Ogni azione di una donna è costantemente messa a giudizio. Si valuta il loro matrimonio o la loro scelta di restare sole, la loro bellezza e il loro carattere, la loro forza o le loro fragilità…

    In un’Italia spaccata a metà, tra dopoguerra e giorni nostri, tra centro e periferia, con La figlia della lupa, Barbara Aversa compie il suo esordio letterario con un thriller delicato e potente, in cui sono le donne e la loro femminilità a essere le protagoniste. Donne forti, donne dolci, donne aggraziate, donne avide, donne generose, madri, figlie sorelle e amiche: La figlia della lupa è un intreccio di storie di donne e nell’intreccio con altre vite ritroveranno sé stesse e la propria strada.

    Una sola è La figlia della lupa, ma in fondo lo siamo tutte.

    ScegliLoading Done Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto
  • Primi delitti

    0 out of 5
    16,90

    L’orrore può avere molteplici sfumature, dal nero del buio al rosso del sangue. Questa volta, la penna di Paolo di Orazio aggiunge i colori pastello dell’infanzia…

    Nel 1990, un libro creò uno scandalo inaudito, arrivando addirittura a causare un’interrogazione parlamentare per istigazione a delinquere. Un libro che narra di bambini e bambine invisibili, che gridano il loro essere al mondo a colpa di accetta o di pugnale. Questo libro è Primi delitti, opera pioniera dello splatterpunk italiano che ha ispirato scrittori, musicisti, fumettisti e illustratori di tutta Italia e non solo!

    A distanza di più di trent’anni, Primi delitti torna in un’edizione arricchita di una nuova prefazione (che racconta il viaggio di questo libro culto) e di nuove illustrazioni dell’autore, in cui si abbatte il tabù più duro da scalfire della società italiana: quello dell’infanzia! I protagonisti dei racconti di questo volume non sono efferati assassini o pericolosi serial killer, ma sono il simbolo dell’innocenza, della spensieratezza, della gioia.

    Primi delitti vi guarda con uno sguardo beffardo e divertito: riuscirete ad andare fino in fondo?

  • Stati di desiderio

    0 out of 5
    15,90

    Daniella è una ragazza italo-giamaicana di sedici anni, vive in un paesino a metà strada tra Roma e Perugia e ha un rapporto complicato con i propri genitori. Da una parte la rabbia verso il padre, Dylan, sempre in corsa verso i propri desideri; dall’altra l’aperta ostilità con la madre, Linda, troppo dipendente dall’amore verso suo padre. Oltre al colore della pelle, Daniella ha poi ricevuto dal padre un dono difficile da gestire: la capacità di vedere il futuro delle persone e di percepirne i desideri più profondi.
    Dopo aver attraversato l’arte del racconto con tre diverse antologie, con Stati di desiderio Marilena Votta esordisce con un romanzo di formazione dai toni sensuali ed evocativi, in cui il lettore è invitato a scavare oltre le apparenze dei propri sguardi.

  • Queerfobia

    0 out of 5
    19,90

    Ogni anno, nel mondo, migliaia di persone subiscono una qualche forma di violenza a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere. Anche se la narrazione mainstream sembra mostrare un mondo sempre più inclusivo, i dati ci narrano che non solo le forme di discriminazione stanno aumentando, ma anche i discorsi d’odio di leader politici e religiosi sono sempre più feroci. Bullismo, mobbing, violenza fisica e psicologica sono piaghe con cui la maggior parte delle persone LGBT deve fare i conti.

    Queerfobia è un testo che vuole mostrare, con racconti, poesie e immagini, quest’odio quotidiano. Attraverso le quarantadue penne che dànno forma a Queerfobia, Giorgio Ghibaudo e Gianluca Polastri hanno composto un mosaico di esperienze capace di mostrare, senza pietismo ma anche senza censure, uno stato di cose che è necessario cambiare. Queerfobia è l’urlo, feroce e dolce, di chi non accetta strumentalizzazione o discriminazione.

    Queerfobia sarà parte attiva di questo cambiamento: parte del ricavato proveniente dalla vendita andrà infatti a finanziare un progetto promosso dalla sezione torinese di Arcigay, “Ottavio Mai”, Accogliamoci, teso ad aiutare le persone richiedenti asilo e migranti (ma non solo) che siano stat* perseguitati o vittime di queerfobia.

    Queerfobia è nato in collaborazione con la rivista letteraria CRACK.

  • La sete

    0 out of 5
    15,90

    Lui è un uomo depresso, stanco, ossessionato da una voglia di sesso che lo porta a collezionare incontri con altri uomini nei quali assume il ruolo di dominatore perverso. Lei è una donna ricca e annoiata che usa il suo disprezzo verso il mondo come un’arma puntata contro ogni persona che incontra.

    In una Roma cupa e crudele, la loro vita è composta da una serie di giornate anonime, arricchite unicamente dalle angherie quotidiane che i due si divertono a infliggere senza sosta. Le loro storie corrono parallele senza farli mai incontrare. Ma c’è un momento in cui i loro destini si incrociano, a loro insaputa, in modo inesorabile. La morte di un uomo cambierà la loro vita per sempre.

    La Sete è un’espressione letteraria di rabbia pura, un grido di aiuto, un urlo di terrore in cui vengono esplorati i sentimenti più oscuri e scabrosi dell’animo umano. La sete è un thriller ad alto contenuto erotico nel quale ogni parola viene detta, ogni perversione viene esplorata fino a rivelare quel lato che ognuno di noi cerca disperatamente di nascondere.

    «La sete è tutto. La sete è Dio. La madre che torna ogni volta e che resterà accanto a me finché vivrò. La sete sono io».

  • Akuaba

    0 out of 5
    15,90

    Un’ombra dal passato oscura gli sguardi di Guido e Ada. Oggi, quel passato bussa alla porta, affiorando dal luogo dove trent’anni prima, in Nigeria, tutto è iniziato. È proprio dal paese africano che prende il via una vicenda in cui migrazioni, neocolonialismo, corruzione e manipolazione si intrecciano a un groviglio di passioni, desideri, ambizioni inseguite a qualsiasi costo. Dopotutto, chiunque è costretto, prima o poi, a perdere l’innocenza per cedere alle proprie ossessioni, per annullarsi, per perdere la propria anima.

    Ambientato tra Roma e Lagos, tra il litorale laziale e la misteriosa foresta di Osogbo, Akuaba mette in scena le ossessioni e le debolezze dei suoi protagonisti, dalla dilaniata Amma al tormentato Adebisi, dall’inquieta Fabiënne al cinico Franco, dalla posseduta Ada al soggiogato Guido. Sospeso tra noir e cronaca, Akuaba mostra le contraddizioni che albergano in ogni essere umano per riflettere sul disperato bisogno di imporsi, anche a discapito dell’altro da sé.

    «Conosceva quel ciondolo, era un amuleto diffuso. Una protezione che le donne indossavano per favorire la gravidanza e per assicurare salute e bellezza al nascituro. Un oggetto rituale capace di infondere forza e sostegno. Akuaba, così si chiamava»

  • Racconti Ritrovati

    0 out of 5
    13,90

    Tra le più antiche strade di New York, negli angoli delle vecchie case non ancora demolite, alcune parole, sepolte sotto la polvere, continuano a vivere. Sono le parole di Emanuel Carnevali, uno dei più grandi geni letterari del ‘900, capace di influenzare in modo indelebile la letteratura newyorkese della prima metà del secolo scorso.

    Quello che avete tra le mani non è un semplice libro: Racconti Ritrovati è uno scavo archeologico che tenta l’ambizioso progetto di far riemergere i resti del poeta nero, come venne soprannominato da William Carlos Williams, troppo a lungo rimasti sepolti sotto un cumulo di indifferenza. I Racconti Ritrovati di Emanuel Carnevali sono frammenti che raccontano la vita, le aspirazioni, ma soprattutto la malattia e il silenzio, dell’ultimo grande autore maledetto italiano.

    I racconti che compongono Racconti Ritrovati sono:

    – Inizio di una carriera letteraria
    – Uno schema sentimentale
    – Immigrazione e importazione
    – Racconti di un uomo che ha fretta – I
    – Racconti di un uomo che ha fretta – II
    – Racconti di un uomo che ha fretta – III
    – Danzando come un’opera d’arte
    – Dichiarazione lunga un miglio
    – Schizzi
    – Suicidio in Italia
    – Tazzine da tè
    – Lasciatemi trovare il mio cuore
    – Quasi una fiaba

  • Gli (in)Cantautori

    0 out of 5
    14,90
    Quanti di noi ricordano un amore, un’emozione, una piccola avventura tramite le parole di una canzone ascoltata magari decenni fa? Quanti di noi possono negare che un certo tessuto armonico riesca a scavare nel profondo, facendo emergere parole e frasi che non ricordavamo di conservare nei nostri ricordi? E in quante vite siamo riusciti a incarnarci proprio attraverso una melodia e il testo che la accompagna?
    Gli (in)Cantautori, raccolta di racconti curata da Luca Cerretti e Gianluca Morozzi, si interroga su quali siano i rapporti che vengono costruiti tra narrazione e musica, tra testo e suono, tra parola e melodia, attraverso le loro voci e quelle di altri quattordici autori. Prendendo spunto dall’opera di sedici cantautori italiani, da Guccini a de André, passando per Dalla, De Gregori o Battiato, Gli (in)Cantautori ci portano per mano attraverso in un’Italia spensierata e malinconica, dove musica, sensualità e amori scorrono per le vie delle nostre città.
  • Racconti dal Dakota

    0 out of 5
    14,90

    In un’epoca in cui le praterie selvagge del Midwest sono incalzate dall’avanzare della civiltà e dell’industria, alcuni pionieri si spostano ancora più a ovest per creare un nuovo mondo, in Dakota.

    Dopo averci fatto riscoprire un Mississippi mai raccontato, Hamlin Garland torna a parlarci dell’America profonda, un’America lontana dal fremito e dagli agi delle grandi città, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e l’orizzonte regala paesaggi sterminati. Le sei storie che formano Racconti dal Dakota narrano della colonizzazione di una regione selvaggia nel cuore degli Stati Uniti, dove la natura è assediata dall’uomo e dove le donne possono sognare un destino diverso.

    La notte, quando le stelle dimostrano di non dover temere la concorrenza della modernità, è più facile sopportare il peso di milioni di bocche da sfamare. 

    In Racconti dal Dakota, troverete i racconti:

    1. Il Moccasin Ranch
    2. Il raccoglitore di panna
    3. Una bella giornata
    4. Zio Ethan Ripley
    5. I corvi di Dio
    6. La moglie di un buon uomo
  • Amnesia

    0 out of 5
    14,90

    Un anonimo archivista sta per chiudere il suo ufficio. È felice: da lì a poche ore si sposerà. Ma prima che riesca a uscire, quest’uomo senza nome viene bloccato da un estraneo, Izzy Darlow, che inizia a raccontare una storia surreale e ipnotica, una storia dove la vicende della disgregazione della sua famiglia si intrecciano a quelle di Katie, giovane donna posseduta da manie e allucinazioni, e a quelle degli spazi in cui sono immersi i protagonisti, che in Amnesia rappresenta ben più di un palcoscenico dove si svolge l’azione.

    Accolto come uno dei romanzi più potenti della sua generazione, Amnesia è un libro che spinge il lettore a interrogarsi sul significato e sull’importanza della memoria, sul ruolo che essa svolge nell’espiazione dei propri crimini e nella possibilità di mantenere i propri amori.

    Amnesia ci pone davanti a una domanda: puoi amare qualcuno che non riesci a ricordare?


    Disponibile anche in ebook nei seguenti store:

  • Illusioni

    0 out of 5
    14,90

    Fin dalla sua nascita, la rappresentazione pittorica è stato uno strumento per raccontare storie, miti, pulsioni. Dalle battute di caccia impresse sulle pareti di una grotta umida sino alle complesse composizioni dipinte dal più elegante degli artisti, l’arte visiva ha sempre avuto un rapporto di complicità con la parola, da un lato negandola, ma dall’altro offrendosi sempre come pretesto per una narrazione inedita.

    Illusioni. Ovvero, tredici modi di raccontare quadri intende interrogarsi su quali siano i legami che si possono costruire tra parola e immagine, invitando cinque professionisti della scrittura (da Demetrio Paolin a Paolo Zardi, passando per Paola Mammini, Francesco D’Isa, Valerio Valentini e Igor Artibani) a unirsi a sette giovani voci della narrativa italiana, vincitori del concorso Ti racconto un quadro, indetto dal magazine Reader for Blind, da cui prende vita questo libro.

    Che legame si può costruire tra parola e immagine?


    Disponibile anche in ebook nei seguenti store:

    …e in tanti altri siti!

  • La nuvola purpurea

    0 out of 5
    14,90

    Se, di ritorno da un lungo viaggio, scoprissimo che ogni affetto, ogni amico, ogni uomo o donna che abbia mai camminato su questa terra fosse ridotto a una muta statua di carne?

    Pubblicato per la prima volta nel 1901, precursore di due tra i generi letterari più fortunati della letteratura contemporanea – il postapocalittico e la climate fiction – La nuvola purpurea è la cronaca in prima persona dell’estinzione dell’umanità. Scrivendo con la foga del più potente tra i tornado, Matthew Phipps Shiel ci porta per mano nei recessi più oscuri dell’animo umano, raccontando la discesa agli inferi della follia di Adam Jeffson, l’ultimo uomo sulla terra, costretto a vivere ogni gradazione di delirio e allucinazione.

    La nuvola purpurea è il romanzo che ha ispirato cinque generazioni di scrittori, da H.G. Wells a Richard Matheson, fino a Kim Stanley Robinson, e che ancora oggi riesce a stupire per la sua capacità di immergerci in un mondo i cui confini sembrano solo linee astratte.

  • Parlare non è un rimedio

    0 out of 5
    14,90
    La routine è una gabbia che ci riempie di risentimento. Veniamo allevati con colte letture di avventure straordinarie, ma la realtà è un’altra: siamo costretti ad accontentarci di piccoli momenti di gioia, punti luminosi che interrompono una vita annegata dalla noia.
    I racconti con cui Valerio Valentini ha costruito l’edificio di “Parlare non è un rimedio” ci parlano di relazioni: un uomo si aggrappa ai ricordi del passato, una coppia parla seduta di fronte a un caffè, un amore finito si trasforma in solitudine e cinismo, una figlia torna alla casa paterna, una storia di una sola estate.

    E se non fosse poi così facile fare i conti con l’amore?


    Disponibile anche in ebook nei seguenti store:

    scr2555-proj697-a-kindle-logo-rgb-lg-300x80
    a-300x162
    kobo_logo
    …e in tanti altri siti!
  • Ritorno a Harlem

    0 out of 5
    14,90

    Voi che state per perdervi tra le vie e tra i colori di Harlem, attenti: alcool, fumo, sesso e gioco d’azzardo grondano dalle pagine di questo libro. Pubblicato per la prima volta nel 1928, Ritorno a Harlem è il romanzo con cui Claude McKay fece conoscere al mondo intero i colori e le passioni di una cultura, quella afroamericana, che ha saputo mescolare avanguardia e sensualità, riscatto sociale e lussuria sfrenata.

    La Harlem di McKay non è semplicemente un quartiere, ma è un ostinato jazz che si distende sotto forma di romanzo, è amore carnale che parla con una prosa potente e rapida, è un odore forte e pungente emanato da ogni singola sillaba del libro che ha ispirato uomini come Martin Luther King.


    Disponibile anche in ebook nei seguenti store:

    scr2555-proj697-a-kindle-logo-rgb-lg-300x80
    a-300x162
    kobo_logo
    …e in tanti altri siti!

End of content

End of content