L’autore

Pioniere dello splatterpunk Italiano con l’antologia Primi Delitti (pubblicato per la prima volta nel 1989), Paolo di Orazio ha pubblicato innumerevoli racconti, romanzi e fumetti con alcune delle più prestigiose case editrici underground e mainstream italiane, nonché è stato creatore ed editor della rivista cult Splatter. Siede alla batteria di diverse band, tra cui quella dei Latte e i suoi derivati, ed è Active Member della Horror Writers Association.

Nuovi delitti: L’evoluzione di un incubo

A distanza di 35 anni, Paolo Di Orazio torna a far parlare di sé con Nuovi delitti, una raccolta che non solo risveglia i demoni di Primi delitti, ma li trasforma in qualcosa di ancora più perturbante. Se il primo volume ha segnato l’immaginario collettivo degli appassionati di horror assorgendo a uno dei più importanti volumi horror della contemporaneità, Nuovi delitti rappresenta un viaggio nella perversione dell’età adulta, dove l’innocenza perduta lascia spazio a una crudeltà maturata nel tempo.

Cosa aspettarsi? Non è un semplice sequel, ma un’opera che rilegge e approfondisce i traumi dell’infanzia attraverso il filtro degli anni. I protagonisti, ormai adulti, non sono solo vittime del loro passato, ma anche carnefici in un ciclo di violenza che sembra non avere fine. Di Orazio non si limita a riprendere i temi di Primi delitti, ma li espande, esplorando le derive più oscure e imprevedibili di una mente segnata dall’orrore precoce.

Per i fan di lunga data, Nuovi delitti è la chiusura di un cerchio. Ma è anche un’apertura verso nuovi abissi: una lettura che non si accontenta di riproporre il già visto, ma che promette di portare l’orrore a nuove altezze, o meglio, a nuove profondità. Ogni racconto è un tassello di un mosaico più grande, dove il sangue e la follia si mescolano per dar vita a una narrazione che sfida le convenzioni dell’horror tradizionale… In attesa dei Delitti finali…

E se sei nuovo/a a questo universo di incubi? Nuovi delitti ti accoglie a braccia aperte… per poi stringerti in una morsa da cui non potrai fuggire. Questo libro non richiede la lettura di Primi delitti per essere apprezzato: ogni storia è un viaggio autonomo nel lato oscuro della psiche umana. Ma attenzione, una volta entrato/a, sentirai il richiamo irresistibile di scoprire anche le origini di questi personaggi. Preparati a essere conquistato/a da uno stile narrativo crudo e viscerale, che non lascia scampo né via di ritorno.

In poche parole, con Nuovi delitti, Paolo Di Orazio non offre solo un seguito, ma un’esperienza che trascende il tempo, facendo rivivere e rinnovare il terrore che ha reso Primi delitti un’opera di culto. Preparatevi a immergervi in un mondo dove gli incubi non invecchiano, ma evolvono.

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L’indice del volume:

Introduzione
Caramelle
La mia bebisitter è un orco
Poldo & Wile E. Coyote
Silenzio!
Peccati originali
Il tacchino vuole giocare
Immerso non voglio!
Odore di bruciato
MOTT
Dal primo all’ultimo sangue

Per D Editore ha pubblicato:

• Primi delitti (2021)