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Materiali di recupero presso Casamatta Circular Hub

Casamatta Circular Hub, Legambiente Varese, Mulini di Gurone, Malnate (VA)

Workshop di autocostruzione presso Casamatta Circular Hub facilitato da RE-sign e Legambiente Varese

Piattaforma RE-sign

RE-sign società benefit S.r.l.

RE-sign società benefit S.r.l.

SEZIONE 1 – INFORMAZIONI GENERALI

Link o sito web: https://re-sign.it/

Keywords: Economia circolare, progettazione architettonica, riuso, costruzione, rigenerazione.

Capofila/leader o soggetto attuatore: Marzo Zanini.

Partner: Francesca Zanotto, Nicolò Bernaschina, Michele Cervini.

Luogo di realizzazione: Varese e territorio limitrofo.

Il progetto/la pratica è stato/a completato/a? Il progetto non ha una conclusione definita ma è pensato per durare e crescere nel tempo, in termini di bacino di utenti raggiunti e di impatto sociale/ambientale positivo.

Progetti completati: Workshop of Thesis, collaborazione con Politecnico di Milano per svolgimento Tesi di Laurea Magistrale in Architettura, proff. Gian Luca Brunetti, Giovanni Di Luzio, laboratorio di autocostruzione presso Casamatta organizzato e facilitato da RE-sign, 26-31 luglio 2021.

Progetti avviati ma non completati: Piattaforma RE-sign.it sviluppata da RE-sign società benefit S.r.l., costituita nel luglio 2019. Progetti avviati, Casamatta Circular Hub, rigenerazione avviata da Legambiente Varese nel 2017 – Test site di RE-sign da luglio 2019

Goal Agenda 2030: 11) Città e comunità sostenibili; 12) Consumo e produzione responsabili.

SECTION 1 – GENERAL INFORMATIONS

Website: https://re-sign.it/

Keywords: Circular economy, architectural design, reuse, construction, regeneration.

Leader: Marzo Zanini.

Partners: Francesca Zanotto, Nicolò Bernaschina, Michele Cervini.

Place of realisation: Varese and neighbouring territory.

Has the project/practice been completed? The project does not have a definite conclusion but is designed to last and grow over time, in terms of users reached and the positive social/environmental impact.

Completed projects: Workshop of Thesis, collaboration with Politecnico di Milano for the development of Master’s Thesis in Architecture, professors Gian Luca Brunetti, Giovanni Di Luzio, self-building workshop at Casamatta organized and facilitated by RE-sign, 26-31 July 2021.

Projects started but not completed: RE-sign.it platform developed by RE-sign società benefit S.r.l., established in July 2019. Started project: Casamatta Circular Hub, regeneration started by Legambiente Varese in 2017 – RE-sign test site from July 2019.

Goal Agenda 2030: Goal 11: Sustainable Cities and Communities, Goal 12: Responsible consumption and production.

Fig. 1. Materiali di recupero presso Casamatta Circular Hub (foto di Marco Zanini).
Fig. 1. Recycled materials at Casamatta Circular Hub (photo by Marco Zanini).

SEZIONE 2 – DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO

Contesto: Il progetto nasce in risposta al problema dello spreco di materie prime nel settore dell’architettura e delle costruzioni, che in Italia produce circa il 40% dei rifiuti speciali ogni anno. Allo stesso tempo, RE-sign affronta l’esigenza del settore di rispondere a una normativa sempre più stringente in termini di riutilizzo e riciclo di materiali e componenti edilizi, come nel caso della direttiva UE 2008/98/EC, o del DM 11 ottobre 2017 sui CAM, o della norma UNI 75/2020 sulla demolizione selettiva

Descrizione: RE-sign sviluppa e commercializza una piattaforma web che connette domanda e offerta di materiali da costruzione di recupero. La piattaforma è un marketplace per lo scambio di materiali e componenti di seconda mano; un hub digitale dove i professionisti del riuso possono fare rete e promuovere la propria attività; un archivio per la raccolta di idee di riuso in architettura, edilizia e artigianato. RE-sign promuove l’economia circolare nel settore attraverso un processo innovativo, che vede il progetto sviluppato in base ai materiali e componenti già disponibili.

Obiettivo generale: RE-sign è una società benefit che incorpora obiettivi di impatto ambientale e sociale positivo nella propria strategia di business insieme a obiettivi di tipo economico-finanziario. L’obiettivo generale è la riduzione del volume di rifiuti prodotti nel settore delle costruzioni, così come la promozione di un paradigma innovativo per il progetto d’architettura, che muova dalle risorse materiali già disponibili nel territorio d’intervento. Ulteriore obiettivo è rendere accessibile attraverso un’innovazione di processo la transizione ecologica per il settore edilizio, in Italia ricco di PMI che difficilmente riescono ad affrontare i costi di prodotti e processi sostenibili.

Strategie, strumenti, attività: Le attività in corso e previste da RE-sign comprendono:

  • Lo sviluppo della piattaforma web e la commercializzazione delle membership
  • La collaborazione al cantiere di ristrutturazione dell’hub per l’economia circolare Casamatta, presso i Mulini di Gurone, Malnate (VA), in collaborazione con Legambiente Varese: Casamatta costituisce un “test site” per pratiche di riutilizzo di materiali in architettura e per il paradigma progettuale promosso dalla piattaforma.
  • La collaborazione e la consulenza nell’ambito di progetti di riuso e bandi di gara per progetti di rigenerazione.
  • La produzione e la diffusione, attraverso i propri canali social e la stesura di articoli scientifici e divulgativi, di contenuti e risorse sui temi dell’economia circolare nell’ambiente costruito, contribuendo alla formazione di una cultura della circolarità.

Lo sviluppo di programmi di formazione al riuso e all’economia circolare; l’ideazione e la curatela di eventi, conferenze, workshop e lo sviluppo di un progetto di attività didattica nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro in collaborazione con Legambiente Varese, per sensibilizzare le nuove generazioni al tema del consumo consapevole.

Target: Il target include privati, professionisti del progetto (designer, architetti, artigiani), aziende produttrici di materiali e componenti, specialisti della demolizione, imprese edili. Il mercato di riferimento è il settore del progetto e delle costruzioni, quello del design, dell’arredamento e dell’artigianato. Le aziende italiane nel solo settore delle costruzioni sono 739.031 (Istat, 2018). Per quanto riguarda l’aspetto della divulgazione di contenuti, RE-sign si rivolge a tutta la comunità degli interessati all’economia circolare applicata all’ambiente costruito.

Stakeholders: Comune di Varese, Legambiente Varese, ICESP – Italian Circular Economy Stakeholder Platform.

Elementi di innovatività: Principali elementi di innovatività sono la promozione di processi innovativi nel campo del progetto; l’ottimizzazione di risorse dismesse attraverso la predisposizione di uno strumento che renda i processi di demolizione selettiva fattibili e economicamente sostenibili; la possibile applicazione della tecnologia BIM all’ambito del riuso; l’accesso a un network professionale specificatamente dedicato al mondo del riuso; il superamento della necessità di prossimità fisica tra gli utenti.

SECTION 2 – DESCRIPTION OF THE INTERVENTION

Context: The project was born in response to the problem of the waste of raw materials in the architecture and construction sector, which in Italy produces about 40% of special waste every year. At the same time, RE-sign addresses the sector’s need to respond to increasingly stringent legislation in terms of reuse and recycling of building materials and components, as in the case of the EU Directive 2008/98/EC, or the DM 11 October 2017 on CAM, or the UNI 75/2020 rule on selective demolition.

Description: RE-sign develops and markets a web platform that connects demand and supply of recovered building materials. The platform is a marketplace for the exchange of second-hand materials and components; a digital hub where professionals of reuse can network and promote their activity; an archive for the collection of reuse ideas in architecture, construction and crafts. RE-sign promotes the circular economy in the sector through an innovative process in which the project is developed on the basis of already available materials and components.

General goal: RE-sign is a benefit company that incorporates positive environmental and social impact objectives into its business strategy along with economic and financial objectives. The general objective is the reduction of the volume of waste produced in the construction sector, as well as the promotion of an innovative paradigm for architectural design that builds on the material resources already available in the area of intervention. A further objective is to make the ecological transition accessible through a process innovation for the building sector, which in Italy is full of small and medium-sized enterprises that are hardly able to afford the costs of sustainable products and processes.

Strategies, tools, activities: Ongoing and planned RE-sign activities include:

– The development of the web platform and the marketing of memberships

– Collaboration at the renovation site of the circular economy hub Casamatta, at Mulini di Gurone, Malnate (VA), in collaboration with Legambiente Varese: Casamatta is a “test site” for practices of reuse of materials in architecture and for the design paradigm promoted by the platform.

– collaboration and consultancy in the field of reuse projects and calls for tenders for regeneration projects.

– The production and dissemination, through social media channels and the release of scientific and informative articles, of content and resources on the issues of circular economy in the built environment, contributing to the establishment of a culture of circularity.

– The development of training programmes on reuse and circular economy; the design and curatorship of events, conferences, workshops and the development of a project of didactic activities within the school-work alternation in collaboration with Legambiente Varese, to raise awareness among the new generations on the issue of conscious consumption.

Target audience: The target audience includes private individuals, project professionals (designers, architects, craftsmen), companies producing materials and components, demolition specialists, construction companies. The target market is the architectural project and construction sector, design, furniture and craftsmen. The Italian companies only in the construction sector are 739,031 (Istat, 2018). As regards the dissemination of content, RE-sign addresses the entire community of those interested in circular economy applied to the built environment.

Stakeholders: Municipality of Varese, Legambiente Varese, ICESP – Italian Circular Economy Stakeholder Platform.

Innovative elements: The main innovative elements are the promotion of innovative processes in the project field; the optimisation of disused resources through the provision of a tool that makes selective demolition processes feasible and economically sustainable; the possible application of BIM technology in the field of re-use; the access to a professional network specifically dedicated to the world of re-use; overcoming the need for physical proximity between users.

Fig. 2. Casamatta Circular Hub, Legambiente Varese, Mulini di Gurone, Malnate (VA) (foto di Marco Zanini).
Fig. 2. Casemate Circular Hub, Legambiente Varese, Mulini di Gurone, Malnate (VA) (photo by Marco Zanini).

SEZIONE 3 – PROCESSO

Ricadute positive: Il progetto RE-sign sviluppato da Marco Zanini ha vinto nel 2018 il bando del Comune di Varese “Giovani e idee d’impresa”. In seguito alla vincita, la startup innovativa RE-sign società benefit S.r.l. è stata costituita l’11 luglio 2019 presso la Camera di commercio di Varese con i partner Francesca Zanotto, Nicolò Bernaschina, Michele Cervini. La società ha il supporto di Legambiente Varese e fa parte di ICESP – Italian Circular Economy Stakeholder Platform.

Criticità e lezioni apprese: Tra le ricadute positive del progetto, vi è la riduzione dell’uso di materie prime e la riduzione della produzione di rifiuti edili. L’impatto positivo sul sistema territoriale risiede nella generazione di sinergie tra attori sul territorio, messi a sistema per il riuso di materie e beni comuni in un’ottica di generazione di nuovo valore. Vengono create e mantenute nuove reti sociali, si condividono risorse e saperi tra mondi e generazioni diverse. Il progetto, in generale, intercetta e accoglie l’esigenza di attuare forme di consumo più semplici e sostenibili. Le attività di formazione svolte ambiscono ad educare alla circolarità e, di conseguenza, a estendere l’impatto sociale positivo dell’iniziativa nello spazio, nel tempo e in innumerevoli ambiti di attività.

Criticità e lezioni apprese: Le criticità principali riscontrate durante lo sviluppo del progetto riguardano alcune barriere normative relative ai rifiuti e al loro trasporto. Altre criticità riguardano la difficoltà nel produrre certificazioni per i materiali di riuso che attestino le loro caratteristiche energetiche e prestazionali. È stato infatti avviato un percorso di collaborazione con un ente certificatore per definire pratiche conformi alla normativa vigente ed elaborare strumenti che rendano aziende e imprese attrattive e competitive sul mercato.

Dati di monitoraggio: 4 eventi organizzati da RE-sign (tavole rotonde, webinar);
8 lezioni/interventi a conferenze o corsi a livello universitario;
4 consulenze/collaborazioni a progetti di riuso;
1 workshop organizzato con Politecnico di Milano.

SECTION 3 – PROCESS

Positive effetcts: The positive effects of the project include the reduction in the use of raw materials and the reduction of construction waste. The positive impact on the territorial system lies in the generation of synergies between different stakeholders in the area, involved into a system for the reuse of materials and common goods with the aim of generating new value. New social networks are created and maintained, resources and knowledge are shared between different worlds and generations. In general, the project intercepts and welcomes the need to implement simpler and more sustainable forms of consumption. The training activities carried out aim to educate to circularity and, consequently, to extend the positive social impact of the initiative in space, time and in countless areas of activity.

Critical issues and lessons learned: The main problems are related to some regulatory barriers related to waste and its transport. Other critical issues concern the difficulty in producing certifications for reused materials that prove their energy and performance characteristics. A collaboration with a certification body has been initiated to define practices that comply with current legislation and to develop tools that make companies and businesses attractive and competitive on the market.

Monitoring data: 4 events organised by RE-sign (round tables, webinars);
8 lectures/interventions at conferences or courses at university level;
4 consultancies/collaborations in reuse projects;
1 workshop organised with Politecnico di Milano.

Fig. 3. Workshop di autocostruzione presso Casamatta Circular Hub facilitato da RE-sign e Legambiente Varese (foto di Marco Zanini).
Fig. 3. Self-construction workshop at Casamatta Circular Hub facilitated by RE-sign and Legambiente Varese (photo by Marco Zanini).

SEZIONE 4 – REFERENTE E CONTATTI

Nome e cognome del referente: Marzo Zanini.

Organizzazione: Re-sign Società Benefit S.r.L..

Indirizzo: Piazza Motta 6, 21100 Varese.

Sito web: re-sign.it

Indirizzo email del referenteresign.varese@gmail.com.

SECTION 4 – REFERENT AND CONTACTS

Name and surname of contact person: Marco Zanini.

Organisation: Re-sign società benefit S.r.L..

Address: Piazza Motta 6, 21100, Varese.

Website: re-sign.it

Email address of contact person: resign.varese@gmail.com.

Fig. 4. Piattaforma Re-Sign.

Puoi recuperare il volume Abitare Circolare cliccando sull’immagine qui in basso: