[vc_row][vc_column][vc_custom_heading text=”Compost House” font_container=”tag:h1|text_align:center|color:%23dd0000″ use_theme_fonts=”yes”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SEZIONE 1 – INFORMAZIONI GENERALI” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Link o sito web:www.senzastudio.com/casa-del-compost-1
Keywords: Compostaggio di comunità, Auto-costruzione, Scalabilità, Autodeterminazione, Materiali naturali.
Capofila/leader o soggetto attuatore: Rifiuti Zero Sicilia + Senzastudio + Comune di Ferla.
Partner: Segheria Vecchio.
Luogo di realizzazione: Ferla (SR).
Il progetto/la pratica è stato/a completato/a? Sì.
Progetti completati: Dal marzo 2015 al gennaio 2016.
Investimento: 6.000 € (2 case del compost).
Finanziamenti: Comune di Ferla (SR).
Goal Agenda 2030: Città e comunità sostenibili, Consumo e produzione responsabili.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SECTION 1 – GENERAL INFORMATIONS” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Website: www.senzastudio.com/casa-del-compost-1
Keywords: Community composting, Self-building, Scalability, Self-determination, Natural materials.
Leader: Rifiuti Zero Sicilia + Senzastudio + Municipality of Ferla.
Partners: Old Sawmill.
Place of realisation: Ferla (SR).
Has the project/practice been completed? Yes.
Period of realisation: From March 2015 to January 2016.
Investment: 6.000 € (2 compost houses)
Funding: Municipality.
Goal Agenda 2030: Sustainable Cities and Communities, Responsible Consumption and Production.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_hoverbox image=”12267″ primary_title=”” hover_title=”” shape=”square”]Fig. 1. Cantiere costruzione casa del compost di Ferla.
Fig. 1. Costruction of the Compost House in Ferla.[/vc_hoverbox][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SEZIONE 2 – DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Contesto: La casa del compost si inserisce in un programma ampio ed articolato del Comune per una gestione innovativa dei rifiuti. Il comune di Ferla è considerato da anni comune virtuoso a scala nazionale per le sue politiche di sostenibilità in particolare nell’ambito dei rifiuti e dell’energia. Una delle criticità importanti era l’alto costo di conferimento a discarica e la possibilità di proporre un uso locale del compost.
Descrizione: La prima casa del compost è stata realizzata attraverso un processo partecipato che ha coinvolto sia operai del Comune che alcuni abitanti. Il Comune aveva espresso il desiderio di un dispositivo sviluppato e prodotto in Sicilia possibilmente con materiali locali. Ne è nata una collaborazione con una segheria etnea che ha consentito di attivare un processo di ricerca e produzione che dura ancora oggi e che ha portato alla realizzazione di una compostiera di comunità interamente in castagno dell’Etna.
Obiettivo generale:
- Gestire la frazione organica del Comune attraverso una rete di compostiere statiche di capacità varie diffuse sul territorio del Comune;
- Realizzare la prima casa del compost del Sud Italia all’interno dell’ecocentro comunale;
- Progettare una compostiera in legno da poter produrre sul territorio siciliano possibilmente con legname locale;
- Produrre compost di qualità da consegnare agli agricoltori locali;
- Promuovere la cultura del compostaggio domestico.
Strategie, strumenti, attività: Istituzioni culturali/ Musei; Pubblico; Scuole; amanti della sostenibilità come stile di vita da praticare. Fornitura di quattordici compostiere di comunità piccole da installare nei quartieri. Realizzazione di una casa del compost (8.500 lt) gestita da un operatore del Comune. L’anno successivo se ne affiancherà un’altra e tra le due sarà realizzata una grande vasca doppia in cui stoccare il compost in maturazione. Le compostiere sono tutte realizzate in legno di larice. Negli anni successivi il modello sarà replicato ed adottato dal Comune di Augusta che realizzerà due case del compost all’interno di un carcere e dodici compostiere di comunità medie (2.500 lt) all’interno di altrettante scuole. Nel 2018 sarà la volta del Comune di Modica che ne installerà una all’interno di un istituto agrario per monitorarne la gestione e la qualità del compost. L’ultima realizzata è nel Comune di Milo, sull’Etna, realizzata interamente in castagno dell’Etna.
Target: Cittadini. Visitatori e turisti nell’ottica di un turismo delle buone pratiche.
Stakeholders: Cittadini nella produzione ma anche nella gestione. Scuole nella parte educational del processo.
Elementi di innovatività: Gestione locale della frazione organica. Produzione di un compost di qualità con un valore di mercato. Prima casa del compost nel sud Italia. Modello di compostaggio di comunità che diverrà caso-studio quando sarà varata la legge sul compostaggio di comunità. Possibilità di auto-produrre ed auto-costruire le compostiere. Modello replicabile e scalabile.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SECTION 2 – DESCRIPTION OF THE INTERVENTION” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Context: The house of compost is part of a broad and articulated program of the Municipality for innovative waste management. The municipality of Ferla has been considered for years a virtuous municipality on a national scale for its sustainability policies, in particular in the field of waste and energy. One of the important criticalities was the high cost of landfill disposal and the possibility to propose a local use of compost.
Description: The first compost house was built through a participatory process that involved both City workers and some residents. The municipality had expressed the desire for a device developed and produced in Sicily possibly with local materials. This led to a collaboration with a sawmill in Etna that enabled a process of research and production that still lasts today and that has led to the creation of a community composter made entirely of chestnut wood from Etna.
General goal:
- Managing the organic fraction of the Municipality through a network of static composters of varying capacity spread throughout its territory
- Realising the first compost house in southern Italy within the municipal ecocenter.
- Designing a wooden composter to be produced on the Sicilian territory possibly with local wood
- Produce quality compost to be delivered to local farmers
- Promote the culture of home composting.
Strategies, tools, activities: Program of training activities: seminars, training courses and composting workshops either within the spaces of the municipality, near the compost house, and in schools.
Provision of fourteen small community composters to be installed in neighbourhoods. Creation of a compost house (8,500 litres) managed by a City Hall operator. The following year another one will be added and, in two years, a large double tanki, in which to store the maturing compost, will be built. The composters are all made of larch wood. In the following years the model will be replicated and adopted by the Municipality of August,which will realise two houses of compost inside a prison, and twelve medium community composters (2.500 lt) inside as many schools. In 2018 it will be the turn of the Municipality of Modica that will install one inside an agricultural institute to monitor its management and the quality of compost. The last one realised is in the Municipality of Milo, on Mount Etna, made entirely of Etna chestnut.
Target audience: Citizens. Visitors and tourists in the perspective of a tourism of good practices.
Stakeholders: Citizens in the production and management as well. Schools in the educational part of the process.
Innovative elements: Local management of organic fraction. Production of a quality compost with a market value. First compost house in southern Italy. Community composting model that will become a best-practice when the law on community composting will be approved. Possibility of self-producing and self-building compost bins. Replicable and scalable model.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_hoverbox image=”12268″ primary_title=”” hover_title=”” shape=”square”]Fig. 2. La casa del compost completata.
Fig. 2. Compost House completed.[/vc_hoverbox][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SEZIONE 3 – PROCESSO” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Come è stato attivato il processo? La pratica è stata attivata attraverso un programma di sensibilizzazione, divulgazione e formazione gestito dall’associazione Rifiuti Zero. Il processo ha coinvolto tutti i cittadini con azioni specifiche mirate alle scuole e alla formazione dei futuri operatori delle compostiere, quelli che poi sarebbero diventati i “compostatori”. La realizzazione della prima casa è stata partecipata anche per vincere la forte diffidenza iniziale nei confronti del compostaggio.
Ricadute positive: Risparmio sul conferimento a discarica. Riduzione della tassa sui rifiuti per i compostatori. Il Comune beneficia di un turismo “ecologico” che viene a visitare Ferla per conoscere le buone pratiche che ha messo in campo. Modello di punta nella di gestione dei rifiuti sicuramente a scala regionale.
Criticità e lezioni apprese: Il processo di compostaggio, soprattutto per compostiere di grandi dimensioni, va gestito con competenza e professionalità. E’ importante ci siano operatori specializzati, è importante la formazione dei cittadini che si fanno carico della gestione delle compostiere. E’ importante vincere la diffidenza senza fare errori che rischiano di compromettere in breve processi di lungo periodo. Produrre compost di qualità implica anch’esso una gestione competente e un monitoraggio continuo.
Dati di monitoraggio: Una casa del compost assorbe ca 15 tonnellate di frazione organica all’anno.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SECTION 3 – PROCESS” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]How was the process activated? The practice was activated through a program of awareness, dissemination and training managed by the Zero Waste association. The process has involved all citizens with specific actions aimed at schools and training of future operators of composters, those who would then become the “composters”. The realisation of the first house was also participated in order to overcome the strong initial distrust towards composting.
Positive effetcts: Savings on landfill disposal. Reduction of waste tax for composters. The Municipality benefits from an “ecological” tourism that comes to visit Ferla to see the good practices put in place. Leading model in waste management certainly on a regional scale.
Critical issues and lessons learned: The composting process, especially for large composters, must be handled with expertise and professionalism. It’s important to have skilled operators, it’s important to train citizens who take on the task of managing composters. It is important to overcome mistrust without making mistakes that risk compromising long-term processes in the short term. Producing quality compost also implies competent management and continuous monitoring.
Monitoring data: A compost house absorbs about 15 tons of organic fraction per year.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_hoverbox image=”12269″ primary_title=”” hover_title=”” shape=”square”]Fig. 3. Compostiera di comunità in una scuola di Augusta.
Fig. 3. Community composter in a school in Augusta.[/vc_hoverbox][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SEZIONE 4 – REFERENTE E CONTATTI” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Nome e cognome del referente: Marco Terranova.
Organizzazione: Senzastudio.
Indirizzo: Via Plebiscito 143, Catania.
Sito web: senzastudio.com
Indirizzo email del referente: marcoterranova@gmail.com.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_zigzag][vc_custom_heading text=”SECTION 4 – REFERENT AND CONTACTS” font_container=”tag:h4|text_align:center|color:%230a0a0a”][vc_column_text]Name and surname of contact person: Marco Terranova.
Organisation: Senzastudio.
Address: Via Plebiscito 143, Catania.
Website: senzastudio.com
Email address of contact person: marcoterranova@gmail.com.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_hoverbox image=”12271″ primary_title=”” hover_title=”” shape=”square”]Fig. 4. Compostiera di comunità in una scuola di Augusta.
Fig. 4. Community composter in a school in Augusta.[/vc_hoverbox][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_zigzag][vc_column_text]
Puoi recuperare il volume Abitare Circolare cliccando sull’immagine qui in basso:[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_single_image image=”11970″ img_size=”” alignment=”center” onclick=”custom_link” img_link_target=”_blank” link=”deditore.com/prodotto/abitare-circolare”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_btn title=”Torna alla home di Abitare Circolare” align=”center” link=”url:https%3A%2F%2Fdeditore.com%2Fabitarecircolare%2F|title:Abitare%20circolare”][/vc_column][/vc_row]